sabato 13 settembre 2008

Vacanza

Finalmente dopo molto tempo è arrivato il momento di andare in ferie... Me ne vado con la mia famiglia ad Ibiza per 15 giorni, quando torno avremo l'inverno davanti e riprenderò a scrivere come prima... ciao ciao

lunedì 8 settembre 2008

Pausa

Purtroppo ho un periodo pienissimo e non posso dedicare molto tempo al blog, cercherò di postare notizie varie prese dal web ma non credo che avrò tempo di mettere storie mie... a presto ;)

martedì 2 settembre 2008

Famiglia

Ho una moglie e una figlia stupenda, passo ore fantastiche con mia figlia, passo ore fantastiche con mia moglie, ma quando le ho tutte e due vicine mi sento soffocare, vorrei avere tutto il tempo per me e stare lontano chilometri da loro e da tutti per non essere disturbato. Di sicuro queste sensazioni mi si sono accentuate dopo gli attacchi di panico, perdo la pazienza molto prima ma non in modo cattivo o sgarbato, tendo soprattutto a dire immediatamente come la penzo magari facendo anche rimanere male la mia partner. Credo che questo comportamento sia un bene a volte perchè mi libera immediatamente del peso ma in compenso suscita in me sensi di colpa che mi rendono triste. Oltretutto ultimamente non riesco proprio a stare in casa, ho bisogno di uscire di divagare e quando non lavoro mi butto nello sport o nello scrivere... Ho dei dubbi su questo mio comportamento, non sono riuscito ancora ad analizzare bene da cosa proviene, devo studiarmi un pò ma come ci provo i miei pensieri divagano su soluzioni che non mi portano a nulla.

lunedì 1 settembre 2008

Omeosinergetica

La medicina omeosinergetica rappresenta il punto di arrivo e la sintesi di numerose tecniche terapeutiche, in quanto tiene conto della tradizione omeopatica classica, dell’omotossicologia tedesca, della medicina ayurvedica indiana, dell’agopuntura cinese, della floriterapia di Bach, ed utilizza rimedi omeopatici complessi, strutturati secondo una strategia operativa che considera l’individuo come unità anima-mente-corpo, e lo porta ad attuare un processo di consapevolezza, che rappresenta l’unico modo per giungere alla guarigione.

Essa parte dal presupposto, come la maggior parte delle medicine non convenzionali, che non è più possibile considerare l’uomo alla stregua di una macchina divisa in vari settori, ma occorre valutarlo come un essere vivente unico, animato da uno spirito che lo permea e lo anima, e che può essere riequilibrato energeticamente adottando le forme terapeutiche più antiche, che sono bagaglio ancestrale dell’umanità nel corso della storia. Solo in tal modo l’essere umano può arrivare all’accettazione di comportamenti armonici alla consapevolezza ed al ritrovamento di se stesso, attraverso il riconoscimento dello spirito che dimora in ognuno come energia di vita.

La nuova definizione della salute e della malattia non è ancorata ad una base materiale ed unidimensionale, ma si muove su un livello spirituale e multidimensionale, sostituendo l’approccio analitico convenzionale con una visione sintetica ed olistica. L’obiettivo di questa nuova medicina psicospirituale, creata dal Dr. Luigi Marcello Monsellato e definita omeosinergetica, è la trasformazione del malato da passivo ad attivo, da vittima a creatore responsabile del suo stato di salute e della sua guarigione, da soggetto che “si lascia vivere” ad arbitro e padrone del suo destino.

L’essenza della medicina omeosinergetica è la CONSAPEVOLEZZA. Per questo, la medicina omeosinergetica è la medicina della consapevolezza. Il medico omeosinergetico ha un grande compito sulla Terra perché sa che la guarigione vera avviene nell’anima solo attraverso la consapevolezza della nostra realtà divina e l’adesione con la coscienza al nostro programma animico.

Fonte: http://www.medicinaomeosinergetica.net/

domenica 31 agosto 2008

Arte

Katsushika Hokusai


sabato 30 agosto 2008

Pensiero

Mi aspetto continuamente che succeda qualcosa... è orribile passare le
giornate con questo pensiero, occupo la mente per non pensare ma lui è sempre con me...


mercoledì 27 agosto 2008

Vivere

Innanzitutto vorrei scusarmi per questi periodi in cui non scrivo molto ma sono pieno di lavoro... veniamo a noi.
Molte volte penso alla depressione a all'ansia come una sorta di omaggio della vita, una cosa positiva insomma... si lo so sono arrivato alla frutta... però provate a pensare ai momenti di felicità, almeno nel mio caso quando esco dal periodo down e passo giorni senza pensieri riesco veramente ad assaporare il piacere di vivere e di essere felice anche con poco. Vivere è fantastico in questi casi e anche il solo lavorare o starsene in poltrona davanti alla tv ha un sapore diverso. Naturalmente se viviamo l'UP con molta felicità abbiamo di conseguenza i DOWN più assurdi, come in tutte le cose il bello e il brutto si equiparano... per noi con più forza.
Ho notato che il tenersi impegnati continuamente serve moltissimo per prolungare i periodi di felicità, molta gente iperattiva è di sicuro più felice di noi che ci demoralizziamo della vita, tiriamo su la testa e inventiamoci cose nuove da fare in ogni momento in modo da arrivare spossati la sera, senza forze, senza il pensiero di andare a dormire e rimanere svegli a rimuginare sul nostro stato, con la voglia solo di chiudere gli occhi e dormire tranquilli.

A presto